Siti tematici

Risorse in linea per la ricerca storica.

Siti tematici

Risorse in linea per la ricerca storica in età medievale, moderna e contemporanea e siti dedicati a particolari temi:

Istituito nell’autunno 2005 presso la Fondazione Giovanni Agnelli, si propone come luogo di ricerca, incontro, cooperazione culturali nel campo delle migrazioni italiane e delle comunità di origine italiana nel mondo, proseguendo e ampliando, in una prospettiva di rete, il lavoro di ricerca, di divulgazione culturale, di convegnistica e di pubblicazione che la Fondazione Giovanni Agnelli ha svolto a partire dagli anni ottanta. Essenziali strumenti di lavoro del Centro sono: la rivista “Altreitalie. Rivista internazionale di studi sulle popolazioni di origine italiana nel mondo”, pubblicazione semestrale nata nel 1989 e dal 1996 disponibile on-line e il Centro di Documentazione sulle Popolazioni e le Culture Italiane nel Mondo, che gestisce le tre banche dati on-line del progetto “Cerca le tue radici”, nell’ambito del quale è possibile fare ricerche sulle liste delle centinaia di migliaia di italiani sbarcati a New York, Buenos Aires e a Vitoria (Brasile) a cavallo tra il XIX e XX secolo, e la biblioteca, presso la quale è disponibile a un pubblico di studiosi e studenti una selezione ampia e aggiornata di volumi, periodici e altra documentazione.

L’Archivio Storico della Nuova Sinistra Marco Pezzi raccoglie materiali (giornali, riviste, manifesti, documenti, volantini) prodotti dalle organizzazioni della nuova sinistra e dai movimenti a partire dalla fine degli anni ’60 e nel corso degli anni ’70 fino ad oggi. L’Archivio nasce nel novembre 1989 in seguito alla scomparsa di Marco Pezzi, dirigente di Democrazia Proletaria, per iniziativa degli amici e dei compagni di partito, che hanno voluto ricordarne l’opera e la figura creando un archivio a lui titolato.

Banca dati interrogabile on line contenente i risultati delle consultazioni elettorali, partendo dagli aggregati complessivi fino al dettaglio dei singoli comuni e, per l’estero, dei singoli consolati. Sono presenti nell’Archivio i risultati delle elezioni dell’Assemblea Costituente del 1946, delle elezioni politiche dal 1948, delle elezioni europee dal 1979 e dei cicli generali di elezioni regionali dal 1970. Tutte le informazioni sono tratte da documentazione conservata presso la Direzione Centrale dei Servizi Elettorali. L’Archivio contiene i dati ufficiali relativi alle proclamazioni degli eletti effettuate, sulla base dei verbali dei seggi, dagli appositi Uffici istituiti, a seconda delle elezioni, presso la Corte di Cassazione, le Corti d’Appello o i Tribunali.

banca dati e dei materiali di corredo (documentari, iconografici, video) correlati agli episodi censiti, ospitati all’interno del sito web. Nella banca dati sono state catalogate e analizzate tutte le stragi e le uccisioni singole di civili e partigiani uccisi al di fuori dello scontro armato, commesse da reparti tedeschi e della Repubblica Sociale Italiana in Italia dopo l’8 settembre 1943, a partire dalle prime uccisioni nel Meridione fino alle stragi della ritirata eseguite in Piemonte, Lombardia e Trentino Alto Adige nei giorni successivi alla liberazione.

Progetto nato in seguito alla dispersione dei documenti della Repubblica sociale italiana avvenuta al momento della sua sconfitta. Il Censimento è stato effettuato presso gli Archivi di Stato locali, presso gli Istituti per la storia della Resistenza e presso altri enti che hanno prestato la loro collaborazione. Al momento esso presenta la massima parte dei fondi documentari conosciuti, relativi agli organi dello Stato fascista repubblicano, al Partito Fascista Repubblicano nonché alle sue organizzazioni – soprattutto quelle militari.

Sito nato nell’ambito delle reti tematiche Socrates-Erasmus per la raccolta di informazioni sull’insegnamento e sull’apprendimento della Storia e più in generale sul suo ruolo nella cultura europea.

Creato nel 1991 presso il Woodrow Wilson International Center for Scholars in Washington, D.C., con lo scopo di fornire nuove fonti e accesso a documentazione inedita per lo studio della Guerra fredda.

Ospita l’American Family Immigration History Center (AFIHC), che dal 2001 rende disponibili in rete i record relativi ai 25 milioni di immigrati negli Stati Uniti transitati da Ellis Island tra il 1892 e il 1924.

Documentazione sull’integrazione europea a partire dal 1945 disponibile online.

Concepito e sviluppato dal CVCE (Centre Virtuel de la Connaissance sur l’Europe), si propone di ampliare la conoscenza delle tappe della costituzione dell’Europa unita, attraverso una grande quantita’ di documentazione scritta, sonora e audiovisiva.

Sito istituito nel 2005 in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Mazzini con il compito di promuovere le manifestazioni di celebrazione della ricorrenza. Comprende varie utili sezioni: biografia, bibliografia, iconografia, didattica…

Progetto iniziato dall’Agence universitaire de la Francophonie, e sostenuto da un comitato scientifico composto da una ventina di storici del Burkina Faso, della Costa d

Servizio dedicato alla scoperta, valutazione e catalogazione delle risorse online nel campo delle scienze umanistiche. I partners istituzionali comprendono: Archaeology Data Service, University of York, Institute of Historical Research, University of London, LTSN Centre for English, LTSN Centre for Philosophical & Religious Studies, University of London Library, Oxford Text Archive, University of Oxford.

La storia del Bomber Command della RAF, la sua problematica collocazione nella cultura britannica del dopoguerra, la centralità della figura dell’aviatore, il silenzio sul personale di terra femminile e molto altro ancora è raccolto in questo archivio con oltre 100.000 scansioni di documenti privati inediti: disegni, lettere, memorie, diari, fotografie, talismani e oggetti ricordo, come pure un corpus di quasi mille interviste di storia orale.

E’ possibile consultare e stampare in formato pdf l’opuscolo curato da Humbul Humanities Hub e dall’Institute of Historical Research. In sedici pagine un panorama delle maggiori risorse disponibili in internet nel campo degli studi storici, soprattutto in ambito anglosassone.

Piattaforma didattica sulla Costituzione italiana a cura della Camera dei Deputati, del Senato della Repubblica e del Ministero della Pubblica Istruzione.

Consente di interrogare contemporaneamente, tramite un motore di ricerca, alcuni tra i principali siti storici italiani e stranieri.

Nasce come naturale seguito dell’Istituto di Storia delle Alpi (ISAlp) creato nel 2000 sotto gli auspici dell’Università della Svizzera italiana e dell’Associazione di Storia delle Alpi (AISA). Dal gennaio 2006, la nuova struttura si colloca presso l’Accademia di architettura di Mendrisio entro l’Institute for the Contemporary Urban Project (i.CUP). Pone al centro della sua attenzione lo spazio alpino considerandone gli aspetti di natura economica, sociale, culturale, demografica o politica. La sede si trova simbolicamente in un territorio di frontiera linguistica, culturale e politica. Oltre ai progetti di ricerca svolti in seno al Laboratorio e all’organizzazione di convegni, workshops e conferenze, in quanto sede del segretariato dell’AISA pubblica la rivista annuale Histoire des Alpes Storia delle Alpi Geschichte der Alpen. Accoglie una biblioteca dedicata alla storia delle Alpi composta da oltre un migliaio di volumi e riguardante tutte le aree geografiche e le lingue dell’arco alpino.

Frutto della collaborazione di sei istituzioni europee (Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Belgio, Italia), offre un motore di ricerca per l’individuazione di “luoghi della memoria” situati all’interno delle frontiere dei paesi partecipanti. Cartine, bibliografie, risorse elettroniche sulle guerre mondiali e la guerra civile spagnola.

Progetto nato alla fine del 2007 raggruppa unità di ricerca dell’università Charles-de-Gaulle – Lille 3, storici di epoca medievale, moderna e contemporanea e l’Institut international Erasme, MSH Nord-Pas-de-Calais.

Il progetto è nato dall’incontro fra ricerca storica e volontariato: due organizzazioni no profit di Modena, operanti in Etiopia, Moxa e Hewo, hanno commissionato a un docente universitario, Paolo Bertella Farnetti, una ricerca storica sull’esperienza dei modenesi che avevano partecipato all’avventura coloniale italiana nel Corno d’Africa. Un modo non usuale di riflettere sul senso della propria missione, di ragionare sulla solidarietà odierna confrontandola con l’aggressione passata, quando gli italiani avevano portato in Africa guerra, occupazione e repressione. Con il finanziamento da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, l’iniziativa si è concretizzata in una mostra di notevole successo, articolata in due sezioni – Modena-Addis Abeba andata e ritorno – e in due pubblicazioni. Grazie a un appello pubblico che ha avuto una generosa risposta, dalle soffitte e dai cassetti modenesi è emerso un notevole patrimonio di memoria storica, soprattutto visiva: fotografie organizzate in album e sciolte, qualche diario, lettere e altri memorabilia.

Memorieincammino nasce dalla volontà di rappresentare attraverso le fonti e i luoghi, la grande ricchezza delle memorie italiane inerente alla storia del primo ‘900. Il fascismo, l’antifascismo, la seconda guerra mondiale, la deportazione e la Resistenza sono i temi attorno a cui ruota il progetto, in un ideale segmento cronologico che va dal 1922 al 1945. L’Istituto Cervi, insieme al principale partner di memorieincammino Cassa Padana BCC, ha interpretato questa esigenza attraverso una ambiziosa piattaforma multimediale online, che rappresentasse un punto di svolta anche tecnologico nel modo di fruire dei contenuti storici da parte degli utenti. Memorieincammino.it non è un archivio di documenti, ma ne rispetta il rigore metodologico. È piuttosto un’esperienza virtuale attraverso la storia e i luoghi, un viaggio tra biografie, eventi, temi e soprattutto fonti storiche strettamente legate ai territori di provenienza.

Ricco insieme di materiali, navigabile attraverso tre ambienti principali (Temi, Territorio, Luoghi) e tre sezioni monografiche di servizio (Cronologia, Dizionario, Bibliografia), che intende contribuire a valorizzare il patrimonio storico-culturale della regione Lazio. Il percorso è stato realizzato con il finanziamento e il contributo della Direzione Generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali e dell’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni Bibliografiche (ICCU) nell’ambito del portale Internet Culturale.

Portale multimediale sulla guerra di liberazione a cura dell’Anpi di Roma.

Iniziativa avviata nel 1998 (e on line dal 2000) da un gruppo di studiosi appartenenti alle Università di Firenze, Napoli, Palermo, Venezia e Verona. Dal 2004 è attiva una rete di corrispondenti da varie sedi italiane e straniere. RM si propone come una realizzazione ad alto contenuto scientifico e informativo, e offre testi, strumenti di lavoro, riflessioni storiografiche, in relazione principale ma non esclusiva con gli orientamenti attuali della ricerca e della pratica didattica italiana.

Progetto sul Risorgimento italiano nato nel 2003, alimentato essenzialmente dai contributi della comunità interessata. Offre una piattaforma bilingue per la ricerca italiana e tedesca: rassegna stampa, bibliografie, recensioni, documentazione fonti (pubblicistica del 1820-21), catalogo critico di link.

Repertorio aggiornato di segnalazione e descrizione di siti web selezionati dai bibliotecari italiani, di interesse generale, ad accesso libero e preferibilmente in lingua italiana. Le risorse web sono organizzate per argomenti, per ordine alfabetico dei titoli, e possono essere anche cercate con il motore.

Portale dei siti di storia italiana. La redazione dei testi e l’organizzazione del sito e’ curata dall’Anpi di Roma e dal Centro telematico di storia contemporanea, in collaborazione con il Comune di Roma.

A cura del Settore informatico e telematico del Dipartimento di studi storici e geografici dell’Universita’ di Firenze, costituito nel 1999, organizza seminari e incontri dedicati alle applicazioni digitali alla ricerca storica, geografica e archeologica.

Il progetto promuove ricerche per lo studio della storia della guerra fredda attraverso documentazione digitalizzata proveniente dagli archivi sovietici e statunitensi, bibliografie, audiovisivi, guide a risorse elettroniche. Il sito offre anche una selezione di articoli dal Journal of Cold War Studies.

Attraverso un percorso di ricerca il sito si propone di ricostruire il contributo dei fidentini al movimento di Liberazione alla luce dei nuovi temi del dibattito storiografico e, a partire dall’analisi delle vicende che interessarono la comunità locale, indaga le eredità dell’antifascismo clandestino, la questione della scelta di una generazione cresciuta sotto il fascismo, il legame tra lotta armata e lotta non armata, il ruolo delle popolazioni nelle dinamiche della guerra totale, l’interpretazione della lotta partigiana come conflitto dalle molteplici sfaccettature, il difficile rapporto con i comandi alleati. Ora, accompagnate e arricchite da numerose fotografie e riproduzioni di documenti d’archivio, queste pagine intendono sfruttare la ricchezza e le sollecitazioni della multimedialità per rivolgersi soprattutto al mondo della scuola, a insegnanti e studenti, offrendo loro la possibilità di entrare nei meccanismi della ricerca storica, intrecciando la narrazione degli eventi con la documentazione archivistica e le testimonianze. Sebbene gli eventi raccontati siano legati ad un tracciato storico-cronologico, all’utente rimangono ampie possibilità di scegliere letture trasversali, di accostare e confrontare contenuti lontani, creando così percorsi differenti che ognuno può selezionare e personalizzare.

L’associazione Amici di Ventunesimo Secolo, nata nel 2004 per sostenere l’esperienza scientifica dell’International Center for Transition Studies – ICETS della Luiss Guido Carli di Roma, svolge attività  di riflessione pubblica attraverso l’ideazione e l’organizzazione di convegni, tavole rotonde e cicli di seminari, animati da personalità  del mondo della ricerca, della politica e delle istituzioni. I risultati delle attività di ricerca sulle transizioni sono diffusi attraverso strumenti editoriali tradizionali, tra cui la rivista di storia politica Ventunesimo Secolo, diretta da Gaetano Quagliariello e Victor Zaslavsky e la collana di studi Le Ragioni degli Storici.

Fa parte dell’Association of College and Research Libraries, divisione della American Library Association e si occupa dell’acquisizione, organizzazione e uso di fonti informative relative ai paesi dell’Europa occidentale dalla presitoria ai giorni nostri.

Indice di risorse web nel campo degli studi storici gestito a partire dal 1993 da un vasto gruppo di accademici, i quali danno una valutazione critica dei link seguendo criteri ispirati alla ricerca della qualita’.