Istituti, fondazioni, società

Istituti, fondazioni e societa’ nazionali ed internazionali nel campo degli studi storici.

La Fondazione Nevol Querci conserva materiale documentario relativo alla storia del socialismo e della sinistra in Italia. Comprende l’Archivio Storico Iconografico del Socialismo con la sua Biblioteca, che fa parte del Sistema SBN. L’Emeroteca offre l’edizione completa del quotidiano Avanti! e l’edizione romana 1946-78. L’Archivio fotografico comprende circa 80.000 tra foto e cliché appartenuti all’archivio fotografico dell’Avanti! Cronaca di Milano 1955-75 e una collezione di manifesti, locandine, documenti multimediali.

Fondata nel 1982, crea rapporti di collaborazione a livello di insegnamento, ricerca, interessi professionali tra persone e organizzazioni inglesi e straniere relativamente ai temi della storia d’Italia dal XVIII secolo alla prima parte del XX. Organizza una conferenza annuale e finanzia conferenze, seminari, letture e mostre nel Regno Unito e all’estero.

Costituita nel 1992 con lo scopo di promuovere iniziative idonee a razionalizzare e migliorare la gestione dei servizi delle istituzioni aderenti, valorizzandone le strutture e i patrimoni.

Costituita a Roma nel 2006, in seguito all’invito dell’International Oral History Association ad organizzare una struttura capace di raccogliere e mettere in comunicazione le molte realtà di ricerca e di fruizione delle fonti orali promosse sia da singoli che da enti, istituti e associazioni presenti in Italia.

Fondata nel 1973, conta tra i suoi membri studiosi italiani e stranieri della storia e della cultura americana. Organizza periodicamente una Conferenza Internazionale a tema, tra gli altri: Technology, War, Gender, America Today, America and the Mediterranean. È membro della EAAS, European Association of American Studies. Gli archivi dell’Associazione sono depositati presso il Centro Studi Americani di Roma.

Costituita a Roma nel 1944 dai volontari che avevano partecipato alla guerra partigiana nelle regioni del centro. Dopo la liberazione del territorio nazionale si e’ estesa in tutto il Paese e all’estero.

Fondata nel 1910 con la presidenza onoraria di Pasquale Villari, promuove programmi di ricerche e studi sulla storia del Mezzogiorno in eta’ moderna e contemporanea e sull’opera dei maggiori esponenti del meridionalismo dell’Otto e del Novecento. Ospita la Biblioteca Giustino Fortunato, fondata nel 1923, riservata ai problemi del Mezzogiorno d’Italia, ricca di oltre 50.000 volumi.

Nato nel 1995 nell’ambito dell’Universita’ Roma Tre con lo scopo di sviluppare le attivita’ di ricerca su Roma, valorizzando le collaborazioni interdisciplinari. Il sito ospita la base dati della Bibliografia romana.

Nasce nel 1991 come struttura di riferimento per iniziative di ricerca, didattica avanzata e sperimentale e incontro culturale tra le studiose e gli studiosi che adottano la differenza di genere come questione e come punto di vista. Dal giugno 2002 è Centro d’interesse generale dell’Ateneo dell’Università di Torino. Pubblica la guida ‘OLTRE i corsi’ e la rivista ufficiale ‘Quaderni di Donna & Ricerca’. A partire dall’anno accademico 2000-2001, ha attivato il Corso on-line ‘Introduzione agli studi di genere’.

Consorzio tra americanisti, studiosi di storia comparata e di storia internazionale delle Università di Bologna, Piemonte orientale, Firenze e Trieste.

Nato nel 1988, con l’obiettivo di recuperare e valorizzare la documentazione archivistica, bibliografica, audiovisiva nonché le fonti orali relative alla nascita e all’evoluzione del movimento cooperativo, al fine di promuovere una più ampia conoscenza e affermazione dei principi e dei valori di cui l’esperienza cooperativa è storicamente portatrice.

Fondato nel 1955 come Centro per la Storia del movimento operaio e contadino in Liguria, si configura come un istituto di ricerca scientifica e di promozione culturale sui temi della storia della societa’ ligure e italiana nell’eta’ contemporanea.

Da ottanta anni opera in Italia come punto di incontro delle culture americana e italiana.

Nato nel 1995 nell’ambito delle iniziative di promozione culturale della Fondazione della Cassa di Risparmio di Imola svolge un ruolo di coordinamento e riferimento per gli studiosi interessati al lavoro e alla sua storia.

Fondato nel 1961, ospita l’Archivio storico che comprende, oltre al nucleo originario delle carte e dei documenti di Piero e Ada Gobetti, numerosi fondi relativi alla storia del Novecento, dell’antifascismo e del movimento operaio, e la Biblioteca, specializzata nella storia e nella politica del ‘900, che conta oggi piu’ di 50.000 titoli. Si sta completando l’acquisizione della biblioteca professionale di Norberto Bobbio, costituita da un corpus di circa 30.000 titoli (17.000 volumi, 8.000 opuscoli, testate di riviste, collezioni complete e fascicoli singoli).

International Committee of Historical Sciences (ICHS)/Comité International des Sciences Historiques (CISH) fondato a Ginevra nel 1926, comprendeva inizialmente 19 paesi europei e nordamericani. Oggi comprende 53 paesi che includono l’Asia, l’Africa e il Sudamerica. Ogni cinque anni viene organizzato un Congresso internazionale che riunisce migliaia di storici di tutto il mondo.

Nata nel 1952 come istituzione culturale volta allo studio e all’approfondimento del pensiero di Giuseppe Mazzini, alla diffusione delle sue opere, alla raccolta e conservazione di documenti e cimeli relativi alla sua vita e al suo insegnamento. Dal 1955 l’Istituto pubblica il Bollettino della Domus Mazziniana e tre collane editoriali; organizza inoltre conferenze, congressi, convegni di studio e seminari. E’ possibile la consultazione in linea dei primi venti volumi dell’Edizione Nazionale degli Scritti editi ed inediti di Giuseppe Mazzini.

Istituto di alti studi nel campo della storia, dell’archeologia e delle scienze sociali in Italia e nel bacino del Mediterraneo dalla preistoria ai nostri giorni. L’attivita’ e’ ripartita in tre sezioni: antichita’, medioevo, eta’ moderna e contemporanea.

Costituita nel 1962, svolge un’intensa attivita’ di ricerca e promozione culturale e scientifica articolata in quattro ambiti d’intervento caratterizzati da un approccio interdisciplinare: Istituzioni e diritto; Economia e societa’; Cultura e societa’; Arte, architettura e urbanistica.

Istituita nel 2008 dalla Società Nazionale di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo allo scopo di valorizzare la storia, le idee, le radici etiche di tutte le espressioni del mutualismo oggi presenti e operanti nel panorama dell’economia sociale. La Biblioteca Cesare Pozzo, nata a Milano nel 1977, raccoglie, oltre all’archivio storico della Mutua, circa 25.000 volumi, oltre 90 testate di periodici, più di 300 tesi di laurea e l’archivio del Sindacato Ferrovieri Italiani (SFI) dal 1949 al 1980.

Costituita nel 1985, composta da docenti e ricercatori universitari e da studiosi. Tra le sue finalita’ la promozione e l’organizzazione dell’attivita’ di ricerca, di studio, di documentazione e di divulgazione nel campo degli studi di storia, con particolare riguardo al movimento operaio e socialista.

Nata nel 1974, ha il compito di favorire lo studio delle societa’ moderno-contemporanee con particolare attenzione alla storia sociale, ai problemi della politica internazionale e del rapporto tra aree sviluppate e aree sottosviluppate, alle culture del lavoro del movimento socialista italiano e internazionale secondo le linee tematiche e disciplinari costitutive della Biblioteca che ne rappresenta il nucleo originale.

Istituto di cultura e di ricerca nel campo delle scienze umane e sociali, fondato nel 1966 dalla Fiat e dall’IFI in occasione del centenario della nascita del Senatore Giovanni Agnelli. Ha compito di approfondire e diffondere la conoscenza delle condizioni da cui dipende il progresso dell’Italia in campo economico, scientifico, sociale e culturale e di operare a sostegno della ricerca scientifica.

Costituita nel 1971 al fine di promuovere le ricerche e gli studi aventi per oggetto i problemi del lavoro e dell’esperienza sindacale dei lavoratori. Sul sito e’ consultabile l’archivio di “Lavoro e Sindacato”, bollettino bibliografico bimestrale.

Costituita nel 1982 sulla base del preesistente Istituto Gramsci, nato nel 1950, promuove studi e ricerche sull’opera e il pensiero di Antonio Gramsci, sulla storia, la politica e la societa’ contemporanea.

Centro di studi e di ricerca storica, costituito nel 2002 dal Comune di Sesto San Giovanni e dall’Istituto milanese per la storia dell’età contemporanea, della Resistenza e del movimento operaio. Mette a disposizione di studenti e ricercatori materiale archivistico e bibliografico sui grandi temi della storia dal XVI al XX secolo: storia del lavoro e dell’impresa, storia sociale, politica e culturale.

Nasce a Roma nel 1973 dalla fusione di due elementi: la biblioteca personale di Lelio Basso e l’Istituto per lo studio della societa’ contemporanea (Issoco), dando vita a un istituto di ricerca che unisce studiosi di varie discipline nello sforzo di comprendere la natura e le radici della societa’ contemporanea.

Fondata nel 1964 con la donazione da parte della Famiglia Einaudi della biblioteca di Luigi Einaudi, per iniziativa di enti pubblici, istituti di credito e societa’ torinesi, e’ fra i piu’ importanti centri di ricerca nel campo delle scienze sociali.

Gestisce il Museo dell’industria e del lavoro, la biblioteca di 45.000 volumi specializzata sulla storia contemporanea, l’emeroteca di 9.000 testate tra periodici chiusi e correnti, l’archivio che comprende circa 1.000 buste suddivise per fondi e relative a varia documentazione sui movimenti politici e sociali del Novecento, una raccolta iconografica, la fototeca, la cineteca.

Nata nel 1989 presso l’Universita’ di Urbino per iniziativa di Carlo Bo e di Lorenzo Bedeschi, allo scopo di promuovere lo studio della figura e dell’opera di Romolo Murri e della sua azione nel contesto sociale e culturale delle Marche e, piu’ in generale, del riformismo religioso nell’eta’ contemporanea.

Costituita da Giovanni Spadolini nel 1980 con l’obiettivo di garantire attraverso la continuita’ della testata la pubblicazione della rivista Nuova Antologia, di tenere aperta al pubblico la biblioteca ricca di 80.000 volumi, l’emeroteca e l’archivio, arricchendone i fondi con acquisizioni qualificate, di promuovere e coordinare ricerche e pubblicazioni; organizzare dibattiti, convegni e seminari; collaborare con istituzioni culturali pubbliche e private con comuni interessi scientifici e culturali. La Biblioteca conserva anche il Fondo Renzo De Felice, ricco di 17.000 volumi e 730 periodici.

Dal novembre 2001 l’Istituto “Ugo La Malfa” e’ stato trasformato in Fondazione, con lo scopo di curare la raccolta e la pubblicazione degli scritti di Ugo La Malfa e la documentazione della sua attivita’ politica e di governo e di promuovere ricerche, pubblicazioni, convegni sulla politica, le istituzioni, l’economia dell’Italia repubblicana.

Costituita nel 1981 attorno alla Biblioteca e all’Archivio del filosofo, con lo scopo di valorizzare il proprio patrimonio e renderlo fruibile anche attraverso la catalogazione in rete. Promuove ricerche e studi sull’opera di Ugo Spirito e sulla cultura del Novecento; diffonde i risultati della propria attivita’ scientifica attraverso pubblicazioni.

Dal 1934 coordina l’attività degli istituti e degli enti di ricerca storica italiani: Istituto Italiano per la Storia Antica; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Istituto Italiano di Numismatica; Istituto Storico Italiano per l’Età Moderna e Contemporanea; Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano. Ha tra i suoi compiti istituzionali la pubblicazione della Bibliografia Storica Nazionale, censimento annuale della produzione storiografica pubblicata in Italia, anche in lingua straniera. A partire dallo spoglio relativo alla produzione storiografica del 2000 la BSN è disponibile solo nella versione in linea.

Costituito nel 1996 da giovani ricercatori di scienze umane, storici e sociologi, pubblica dal 2002 la rivista HISTOIRE & SOCIETES, con l’intento di sviluppare un approccio comparativo e multidisciplinare a livello europeo nel campo della storia sociale. Il gruppo organizza inoltre gruppi di lavoro, convegni e seminari.

Fondato nel 1978, ha raccolto l’eredita’ del COMITE D’HISTOIRE DE LA DEUXIEME GUERRE MONDIALE (CHDGM), creato nel 1951 al fine di raccogliere documentazione sull’Occupazione e la Liberazione. Diventato unita’ di ricerca del CNRS, lavora oggi sulla storia contemporanea a partire dal 1914, in una prospettiva multidisciplinare e comparata.

Fondato nel 1970, riunisce archivi, biblioteche, centri di documentazione, musei e istituti di ricerca specializzati nella storia del lavoro in tutto il mondo.

Fondato nel 1935, con sede ad Amsterdam, e’ una delle maggiori istituzioni di documentazione e ricerca nel campo della storia sociale e della storia del lavoro. Conserva 2.700 documenti d’archivio, 1 milione di stampati e altrettanti audiovisivi. Le collezioni sono accessibili attraverso i cataloghi e gli inventari in linea.

Fondato nel 1965 su iniziativa di Altiero Spinelli, nel 1980 è stato eretto a ente morale con decreto del Presidente della Repubblica. Scopo prioritario dell’Istituto è promuovere la conoscenza dei problemi della politica internazionale mediante studi, ricerche, pubblicazioni. Tra le altre attività, il Laboratorio di Economia Politica Internazionale è dedicato ai temi dell’economia mondiale e dell’internazionalizzazione dell’economia italiana.

Costituito nel 1972 a Reggio Emilia per raccogliere il patrimonio di valori di Alcide Cervi e la memoria dei suoi sette figli martiri dell’antifascismo, fin da allora si occupa di storia delle campagne, lotte democratiche e valori antifascisti attraverso formazione, didattica, ricerca storica, diffusione della memoria e attività editoriali. Completano il quadro il Museo, la Biblioteca (che ospita l’archivio Emilio Sereni) e il Parco agroambientale.

Creato nel 1965, raccoglie l’eredita’ dell’Associazione di cultura e politica Carlo Cattaneo, costituita nel 1956 per iniziativa dello stesso gruppo di intellettuali che nel 1951 avevano fondato la rivista il Mulino, con lo scopo di promuovere ricerche, studi e ogni altra attivita’ culturale e formativa diretta all’approfondimento e alla divulgazione della conoscenza della societa’ italiana contemporanea.

Fondato a Roma nel 1925 per iniziativa dell’industriale e mecenate Giovanni Treccani e del filosofo Giovanni Gentile, per rispondere all’esigenza di dare vita a una grande Enciclopedia nazionale, sul modello delle enciclopedie francese e inglese. Con gli anni l’Istituto ha dato vita alle piu’ importanti inizitive editoriali italiane in campo enciclopedico.

Nasce nel 2002 come consorzio tra Università con la finalità di realizzare programmi di alta formazione dottorale nei settori delle scienze umane. Ha sede a Firenze e a Napoli, ed opera anche in sedi diverse attraverso la rete delle cinque Scuole di alta formazione istituite presso le Università che hanno cooperato alla sua costituzione: l’Istituto di Studi Umanistici dell’Università di Firenze, la Scuola Superiore di Studi Umanistici dell’Università di Bologna, la Scuola Superiore di Studi Umanistici dell’Università di Siena, la Scuola di Alta Formazione nelle Scienze Umane e Sociali, delle Università di Napoli “Federico II” e “L’Orientale” e la Scuola Europea di Studi Avanzati dell’Università di Napoli “Suor Orsola Benincasa”. A livello internazionale l’Istituto ha realizzato accordi di cooperazione e di cotutela dottorale con l’École des Hautes Études en Sciences Sociales, l’École Pratique des Hautes Études, l’Institute for Advanced Study, la London School of Economics (Londra), il Max Planck Institut für Europäische Rechtsgeschichte (Francoforte) e Robbins Collection (Università di California, Berkeley) L’attività prevede corsi di dottorato di ricerca e programmi di formazione post-dottorale.

Fondato nel 1946 da Benedetto Croce col proposito di avviare i giovani laureati all’approfondimento della storia nei suoi rapporti sostanziali con le scienze filosofiche della logica, dell’etica, del diritto, dell’economia e della politica, dell’arte e della religione. L’Istituto mette a concorso borse di studio annuali per giovani laureati italiani e stranieri; organizza corsi settimanali, seminari e conferenze; cura la pubblicazione di sei collane editoriali, distribuite dalla casa editrice Il Mulino.

Istituito nel 1995 e’ il risultato dell’unione di due istituti: l’Istituto italo-africano (IIA), nato nel 1906 come Istituto coloniale italiano, e l’Istituto italiano per il Medio ed Estremo Oriente (IsMEO), nato nel 1933. L’attivita’ scientifica e’ rivolta all’evoluzione storica delle culture africane e orientali in tutti i loro aspetti, includendo lo studio della realta’ contemporanea anche sotto il profilo sociale, economico e politico.

La Convenzione istitutiva è stata firmata dai Ministri degli Esteri dei paesi latino-americani nel 1966, per l’Italia la ratifica ha avuto luogo nello stesso anno. Tra gli obiettivi: sviluppare e coordinare la ricerca e la documentazione sui problemi, le realizzazioni e le prospettive dei paesi membri nel campo culturale, scientifico, economico, tecnico e sociale.

Ente morale fondato nel 1951, svolge attivita’ di ricerca e di formazione nel campo delle scienze storiche, sociologiche, politiche ed economiche. Dispone di un vasto patrimonio documentario, conservato nell’Archivio storico, specializzato nella valorizzazione delle fonti per la storia del movimento cattolico, e nella Biblioteca, specializzata nelle scienze sociali e nella storia moderna e contemporanea.

Inaugurato nel 1934, raccoglieva inizialmente 80.000 documenti cartacei, 12.000 tra libri, riviste e opuscoli e un numero imprecisato di cimeli, stampe, manifesti, fotografie. Nel 1982 è stato oggetto di una importante ristrutturazione che ha riguardato la parte espositiva, le sale della biblioteca e dell’archivio e i depositi. Organizza mostre, convegni, visite guidate a tema, cura pubblicazioni, riunite nella collana dei “Quaderni dell’Istituto Mazziniano”.

Ente di ricerca pubblico, fondato nel 1926, è il principale produttore di statistica ufficiale ed è il fulcro del Sistema statistico nazionale (Sistan), l’insieme di uffici di statistica che sono stati istituiti presso le amministrazioni pubbliche centrali e periferiche, le Regioni e Province autonome, gli enti locali e territoriali e gli altri enti di interesse nazionale.

Fondato da Ferruccio Parri nel 1949 con lo scopo di raccogliere, conservare e studiare il patrimonio documentario del Corpo Volontari della Libertà e del Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia. E’ organizzato in un sistema federativo di 65 Istituti associati diffusi sull’intero territorio nazionale. Oltre alla pubblicazione di fonti e saggi per lo studio della storia contemporanea e alla pubblicazione della rivista Italia contemporanea, promuove la ricerca storica attraverso la Scuola Superiore di Storia Contemporanea, con convegni di studio e con una biblioteca e un archivio specializzati; assicura la comunicazione e la divulgazione critica dei risultati della ricerca e svolge attività di formazione e aggiornamento soprattutto fra gli insegnanti.

Associazione di diritto privato fondata nel 1934, Ente morale dal 1972, operante sotto la vigilanza del ministero degli Affari Esteri e sotto il controllo del ministero del Tesoro e della Corte dei Conti. Oltre a svolgere attivita’ di ricerca, pubblicazione di studi, formazione e organizzazione di eventi, dispone di una biblioteca e di un’emeroteca.

Fondato nel 1936 dalla trasformazione della Società Nazionale per la storia del Risorgimento (1906). L’Archivio conserva un vasto patrimonio documentario e artistico che costituisce una delle fonti principali per lo studio dell’Italia e del contesto internazionale dalla metà del XVIII alla fine della prima guerra mondiale. Fa parte dell’Istituto il Museo Centrale del Risorgimento che raccoglie testimonianze relative alla trasformazione politica, economica e sociale dell’Italia nei secoli XVIII, XIX e XX (documenti cartacei – lettere, diari, manoscritti di opere – quadri, sculture, disegni, incisioni, stampe, armi).

Nasce nel 1966 con lo scopo di favorire il reperimento e la salvaguardia delle fonti documentarie, di promuovere la ricerca storica mirata ad approfondire la conoscenza della società contemporanea con particolare riguardo alle vicende legate al periodo della resistenza al fascismo. Nel 1968 si associa all’INSMLI (Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia) di Milano, ed entra nella rete dei 63 Istituti Storici, regionali e provinciali, distribuiti sul territorio nazionale.

L’Istituto, attivo dal 1999, si occupa di storia contemporanea italiana ed europea. I principali temi affrontati sono: Resistenza, fascismo, antifascismo, deportazione, internamento, seconda guerra mondiale, movimento operaio e contadino, guerra civile spagnola. I materiali sono articolati in varie sezioni: Editoria on line, in cui è possibile accedere alla quasi totalità  degli articoli pubblicati nella rivista L’impegno, edita dal 1981; Storia online, che offre saggi e ipertesti di storia contemporanea; Didattica online, che propone lavori di didattica della storia del Novecento, risultato di corsi di aggiornamento, ricerche scolastiche e interventi di animazione teatrale promossi dall’Istituto. E’ inoltre ospitato il sito dell’Archivio fotografico Luciano Giachetti – Fotocronisti Baita (Vercelli), che propone numerose gallerie fotografiche.

Fondato nel 1950, ad appena un anno dalla costituzione dell’Istituto nazionale per la storia del Movimento di Liberazione in Italia. Gli scopi principali degli istituti della Resistenza, fortemente voluti da Ferruccio Parri, si possono riassumere nella raccolta, conservazione e valorizzazione del ricco patrimonio documentario della guerra di liberazione. Oggi e’ una istituzione culturale impegnata nel ruolo della formazione scolastica, nel campo della ricerca, attiva nel farsi interprete di una diffusa esigenza di conoscenza storica.

Fondato come Regia Stazione Storica Prussiana nel 1888, ha finalita’ di ricerca sulla storia italiana e tedesca dall’alto medioevo al piu’ recente passato in un contesto europeo, con particolare riguardo ai rapporti fra Germania e Italia.

Fondato nel 1973, su iniziativa dell’Istituto Trentino di Cultura, dai professori Hubert Jedin e Paolo Prodi, con la denominazione “Istituto storico italo-germanico in Trento” e ha per scopo la promozione degli studi relativi ai legami che uniscono il mondo tedesco a quello italiano nella realta’ storica europea.

Nato nel 1983, associato all’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, opera negli ambiti tematici e metodologici della formazione e della ricerca storico sociale, con particolare riferimento all’insegnamento e alla didattica della storia.

Fondato nel 1956, proseguendo inizialmente le attivita’ del Kaiser-Wilhelm-Institut fur Deutsche Geschichte, istituito nel 1917 a Berlino. I campi di ricerca attuali comprendono alti studi sull’eta’ medievale e moderna in Germania e in Europa sotto il profilo della storia religiosa, culturale e sociale.

Fondata nel 1868 è la prima società in Gran Bretagna che promuove e difende la didattica dello studio del passato.

Fondata a Firenze nel 1867 con l’obiettivo di promuovere la cultura e le conoscenze geografiche, ente morale dal 1869, si trasferisce a Roma nel 1872. Attualmente l’attivita’ e’ prevalentemente concentrata sulla promozione della ricerca scientifica, mediante studi e ricerche sul territorio e l’ambiente, la produzione editoriale, l’organizzazione di convegni e attraverso la collaborazione con associazioni ed istituzioni aventi interessi affini.

Costituita nel 1984 con lo scopo di stabilire un luogo istituzionale nel quale la comunita’ degli storici italiani dell’economia potesse ritrovarsi e discutere temi e problemi della disciplina oltre che partecipare alla rete delle diverse organizzazioni nazionali. Pubblica una newsletter consultabile in linea e ospita una mailing list.

Nata nel 1989 con l’obiettivo di promuovere la ricerca storica, didattica e documentaria nell’ambito della storia delle donne e di genere. Particolarmente significative sono state le esperienze della rivista di politica e cultura delle donne DWF, e di Memoria, la prima pubblicazione periodica di storia delle donne in Italia (1981-1991).

Associazione scientifica senza scopi di lucro, costituita per favorire lo sviluppo degli studi e delle ricerche nel campo della demografia storica. A questo fine la Società promuove congressi, seminari, convegni di studio; cura l’edizione di pubblicazioni scientifiche; intrattiene rapporti con associazioni scientifiche nazionali e internazionali; attua ogni altra iniziativa idonea a perseguire il raggiungimento delle sue finalità scientifiche.

Fondata a Roma nel 1944 e riconosciuta con D.P.R. del 1948, sottoposta alla vigilanza del Ministero degli Affari Esteri, ha come finalita’ istituzionale la diffusione dell’informazione, la formazione e la ricerca sui temi della organizzazione e cooperazione internazionale e sullo sviluppo delle relazioni internazionali e sull’integrazione europea.

Associazione culturale, senza fini di lucro, fondata nel 1990 con lo scopo di promuovere il progresso degli studi di storia contemporanea in Italia e la loro valorizzazione nell’ambito scientifico, accademico, civile. Momenti fondamentali di tale attivita’ sono la diffusione di ogni informazione riguardante l’insegnamento universitario della disciplina, l’organizzazione di convegni di studio, la pubblicazione di ricerche e del Bollettino, la lista di discussione.

Fondata nel 1993 e’ aperta a tutti gli studiosi di storia delle istituzioni. Particolarmente sensibile alle problematiche relative alle fonti, la Societa’ intende stimolare la corretta conservazione e la valorizzazione degli archivi e delle biblioteche delle amministrazioni pubbliche e degli archivi e biblioteche privati riguardanti la storia delle istituzioni.

Dal 2001 la Société suisse d’histoire (SSH) ha sostituito la Société générale suisse d’histoire (SGSH) nella funzione di interlocutrice e fonte d’informazione sulle iniziative, le manifestazioni, i convegni e le pubblicazioni attuali in materia di scienze storiche in Svizzera.

Organizzazione professionale statunitense dedicata allo studio e all’insegnamento della storia e della cultura italiana. Promuove l’insegnamento, la ricerca e le pubblicazioni riguardanti ogni aspetto della storia e della cultura italiana, premia contributi eccezionali di studenti e studiosi, organizza conferenze e lezioni, collabora con altre organizzazioni e gruppi che condividono i suoi obiettivi e promuove lo scambio di idee e informazioni tra cultori della storia e cultura italiana.

Su iniziativa di studiosi di diverse università (Arezzo, Firenze, Milano, Napoli, Pisa, Teramo, Trieste, Venezia…), il portale si propone quindi di rappresentare uno dei canali principali di diffusione dell’informazione sulle iniziative scientifiche intraprese nell’ambito della storia moderna, di disegnare una mappa degli studiosi della disciplina, delle istituzioni in cui essa viene praticata, delle riviste che ne sono il supporto, di fornire alcuni elementi informativi sulla presenza della storia moderna in ambito universitario e post-universitario e di segnalare agli utenti le opportunità di posti di lavoro (concorsi universitari), di borse di studio, di assegni di ricerca ecc.

Fondata nel 1906, è aperta a tutti coloro che hanno interesse per la storia, soprattutto di area anglosassone, allo scopo di favorire gli studi, l’insegnamento, le ricerche a tutti i livelli.

Fondata nel 1995 nello Stato di New York per valorizzare il patrimonio culturale della famiglia Ranieri di Sorbello mediante iniziative e manifestazioni di tipo storico-culturale, ha sede a Perugia nello storico Palazzo Sorbello. Ospita la ricca biblioteca di famiglia, un archivio e collezioni d’arte in cui si annoverano stampe, carte geografiche, disegni, ritratti, tessuti ricamati ed antiche porcellane.